Alan Ritchson, 41 anni, vive tra Atlanta e la sua casetta di legno a Jasper, in Georgia. Alto più di un metro e novanta, è divenuto popolare grazie all’interpretazione del personaggio dell'ex agente di polizia militare Jack Reacher nella serie di successo Reacher di Amazon Studio. Le sue dimensioni sono fondamentali per il ruolo interpretato tanto che l'autore Lee Child ha spiegato che, quando Tom Cruise, noto per non essere molto alto, ha interpretato Reacher in un adattamento cinematografico, è stato accolto con scetticismo.
La seconda stagione di Reacher è diventata il titolo più visto di Prime Video durante il primo weekend di dicembre; a febbraio, Ritchson ha recitato con Hilary Swank in Ordinary Angels e ha un ruolo in The Ministry of Ungentlemanly Warfare di Guy Ritchie, in uscita ad Aprile.
In una folla di giovani rampanti e di talento come Chalamet ed Elordi, che hanno sfondato all'età di 25 anni, Ritchson è un'anomalia da non sottovalutare. Il suo percorso decennale verso il successo è stato disseminato di mine professionali, fisiche e mentali. Cosa ha funzionato alla fine? La sua taglia sicuramente. Ma lui non è mai stato poco vulnerabile. Da adolescente a Niceville, in Florida, è stato vittima di bullismo, soprattutto quando un tumore ha iniziato a spingere in fuori l'osso del mento.
Poco dopo ha incontrato la sua attuale moglie, Catherine, durante una lezione di danza classica. Passarono mesi prima che le parlasse. Alla fine ha raccontato di aver chiesto a un amico di capire se lei avesse degli interessi che potessero essere utili e ha scoperto che le piaceva pattinare sul ghiaccio. "Dopo la milionesima volta che ci siamo seduti l'uno accanto all'altra, a pochi centimetri di distanza, allacciandoci le scarpe, le ho detto: "Ho sentito che pattini sul ghiaccio”.
Dopo il diploma, ha studiato arti teatrali alla Northwest Florida State prima di trasferirsi a Miami per fare il modello. Ha posato per Abercrombie & Fitch ai tempi del randagio Bruce Weber. Nel 2003, quando aveva 20 anni, ha fatto un'audizione per American Idol, ma arrivò secondo e il ruolo venne affidato a un altro.
Nel 2005 è passato alla recitazione ottenendo una parte come Aquaman in Smallville. È iniziato così un lungo ciclo di grandi aspettative e profonde delusioni, con un numero di false partenze a Hollywood. Gli fu detto che avrebbe recitato in uno spin-off di Aquaman, ma il ruolo andò a Justin Hartley. Continuò a ottenere piccoli ruoli e alla fine riuscì ad entrare a far parte di una serie di stagioni nel ruolo del roboante capitano di football Thad Castle nella sitcom di Spike TV Blue Mountain State.
Poi ha fatto il provino per Thor del 2011, ma la sua performance fu deludente e venne immediatamente scartato. Il ruolo, com’è noto, andò a Chris Hemsworth, mentre Ritchson rimase a bocca asciutta per un altro decennio. In quell’occasione venne tacciato di non avere talento per la recitazione e lui decise di rimboccarsi le maniche iscrivendosi ad un corso tenuto da Deborah Aquila, che aveva fatto il casting di Le ali della libertà e che ora è vicepresidente esecutivo del casting presso i Paramount Television Studios e i CBS Studios.
Dal corso con lei, Ritchson uscì molto preparato, ma dovette comunque affrontare delle delusioni. C'è stata, per esempio, la volta in cui ha fatto un'audizione per un ruolo in The Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, che alla fine è stato assegnato a Sam Claflin. In quel caso gli venne detto che era troppo vecchio per il personaggio e che non era in grado di fare il suo lavoro.
Il curriculum di Ritchson si è poi arricchito con piccoli ruoli in produzioni importanti come Black Mirror, New Girl e Brooklyn Nine-Nine; nel 2014 ha interpretato Raffaello nel film live-action Teenage Mutant Ninja Turtles. E tre anni dopo ha fatto un'audizione per il ruolo di protagonista nella serie Titans, ma il ruolo è andato a Brenton Thwaites. Gli fu detto, ancora una volta, che era troppo vecchio.
Alla fine, però, per Ritchson è arrivato il ruolo di Reacher. Hollywood si era finalmente accorto di lui. "Ho ricevuto circa 50 offerte il fine settimana successivo all'apertura della prima stagione di Reacher [nel 2022]", racconta. "Sapevo che la mia vita era cambiata". Anche il fisico di Ritchson era cambiato. Prima della serie, aveva seguito lo stesso allenamento che seguiva fin dall'adolescenza: correva al parco, faceva flessioni, trazioni, dip e addominali e poi tornava a casa. Di tanto in tanto si recava in palestra per qualche seduta se voleva modificare il suo fisico per alcuni film incentrati sui supereroi.
Per la prima stagione di Reacher ha iniziato ad allenarsi seriamente con i pesi, due ore al giorno, con l'ordine di prendere 10 chili. Ha anche assunto l'insegnante di nutrizione Daniela Kende (la moglie di Pete Ploszek, il co-tartaruga Leonardo di Ritchson nelle TMNT) per aiutarlo a mangiare meglio. Ora segue un equilibrio 80-20: per l'80% del tempo mangia in modo pulito e per il restante 20% mangia i suoi piatti preferiti dei fast food. Ha recuperato i chili prescritti e si è sentito meglio.
Ma insieme alle tantissime offerte di lavoro ricevute alla fine della prima stagione, Ritchson racconta di aver ricevuto una telefonata da un dirigente della Skydance Television, che co-produce lo show, che riteneva avesse perso troppo peso. Così, approfittando del tempo a disposizione tra la fine della prima e l’inizio della seconda stagione, l’attore ha iniziato a lavorare sul suo fisico. A causa di una spalla infortunata, però, il suo medico gli suggerì di provare una terapia sostitutiva del testosterone da abbinare a un allenamento da fare cinque giorni su sette.
Dopo questo tipo di cura e l’allenamento, l’attore è apparso con un nuovo aspetto davanti al suo pubblico e quel fisico più robusto gli ha permesso di essere contattato anche per ruoli drammatici. Dopo Reacher, ha deciso di interpretare il padre Ed Schmitt in Ordinary Angels, in cui una donna determinata (Hilary Swank) raduna una città per aiutare Ed a salvare la vita di sua figlia. Con questo film, la carriera di Ritchson ha subito una svolta, ma per quel personaggio è stato costretto a perdere molto peso.
Tuttavia, nonostante il successo di Reacher e dei ruoli che hanno dimostrato il suo talento, Ritchson è ben consapevole che il mondo di Hollywood è precario. E il successo non cancellerà mai la persona che è diventata. Quando aveva 36 anni gli è stato diagnosticato il disturbo bipolare e da allora ha imparato a monitorarlo e gestirlo. Ogni settimana vede uno psichiatra, che cerca di rilevare eventuali sintomi, e sua moglie e il suo assistente, che hanno entrambi una profonda comprensione del disturbo, sanno cosa cercare e come aiutarlo a controllare il comportamento.
A casa, i suoi episodi maniacali si manifestano in modi relativamente innoci. Sebbene i periodi depressivi siano più comuni di quelli maniacali per molte persone con disturbo bipolare, Ritchson si occupa di questi ultimi più spesso e afferma che può manifestare sintomi sul set in modi problematici. “Quando mi sento depresso, la gente non se ne accorge perché sono concentrato sul lavoro. Quando sono maniacale e ho la sensazione che qualcosa non sia all'altezza, invece, divento ossessivo. ”
Dal suo disturbo bipolare Ritchson ha costruito un senso di identità isolato dalla capricciosità di una carriera di attore. Cinque anni fa, dice, era perseguitato da pensieri suicidi e ha scoperto che parlare apertamente della sua salute mentale, sul suo canale YouTube, InstaChurch, lo faceva sentire meglio. L’idea che condividere le sue esperienze potesse far sentire gli altri meno soli nel tunnel della malattia mentale lo ha tirato fuori da quei periodi bui.
Ha trovato anche altri modi per allontanarsi dalla recitazione, come l’attaccamento alla famiglia e ai figli, ma è anche la passione per le due ruote: possiede una Ducati V4R con cui ama correre lungo le tortuose strade di montagna della Georgia, un passatempo che considera importante per la mente. La V 4R è la Ducati più veloce che puoi avere legalmente su strada e raggiunge i 186 miglia all'ora. (Ha anche una Harley-Davidson Sportster S a Toronto, dove sta comprando un'altra casa e girando la terza stagione di Reacher).
Articolo tradotto da collaboratori esterni, per info e collaborazioni rivolgersi alla redazione.
Photography: AB + DM.
Styling: Ted Stafford.
Grooming: Danielle Mitchell/Exclusive Artists.
Set design: Wooden Ladder.
Tailoring: Greg Brown.
Production: Katherine Prato.
Director / Executive Producer, Video: Dorenna Newton.
DP, Video: Alexander Glustrom.
Editor, Video: Elyssa Aquino.
