Da Zendaya a Jacob Elordi, tutti i “nuovi” volti dello showbusiness di cui non riusciamo a fare a meno

I giovani talenti alla conquista di Hollyood: chi sono e perché ci hanno già fatto innamorare di loro
Da Zendaya a Jacob Elordi tutti i “nuovi” volti dello showbusiness di cui non riusciamo a fare a meno
Photo by StillMoving.Net for Disney

C’è chi li chiama it-boys, chi preferisce sex symbol e chi, per alcuni usa il termine «nepo baby» perché «figli di» qualche star di Hollywood.

Comunque la si voglia mettere sono loro la nuova generazione della Golden Age dello showbusiness. Non che si voglia mandare in pensione Hugh Jackman o Ryan Reynolds, sarebbe un sacrilegio. Ma questi giovani talenti (gli A-listener) sono quelli su cui il botteghino punta sull’ultimo periodo.

Basti pensare all’ultimo MET Gala o alla serata degli Oscar: questa stagione tv e cinematografica ha fatto sì che soprattutto i giovani – anche se su zoom per la pandemia – portassero il pubblico dietro le quinte della loro vita.

Prendiamo ad esempio Zendaya e Tom Holland: non c’è abito che indossi per poi diventare virale e non c’è gesto di tenerezza di lui che lo fotografano. Lui è l’Uomo Ragno ma anche ballerino e cantante, doti che ha anche lei (si sono conosciuti ufficialmente sul set del film).

Zendaya and Tom Holland attends a photocall for 'Spider-Man: No Way Home' at Old Sessions House, London, England, UK on Sunday 5 December, 2021., Credit:Justin Ng / AvalonJustin Ng / Avalon / ipa-agency.net

Che dire di Jacob Elordi di Euphoria e Cailee Spaeny, protagonisti del biopic Priscilla di Sofia Coppola? Sono a tutti gli effetti richiestissimi. Lui tornerà alla Mostra di Venezia in Oh Canada accanto a due giganti, Una Thurman e Richiard Gere. E non teme di andare oltre i propri limiti come ha fatto con il provocatorio Saltburn con Kerry Keoghan e già candidato all’Oscar presente di nuovo con Bird di Andrea Arnold.

E che dire del film Estranei? Ha una concentrazione altissima di talenti. C’è Andrew Scott (antagonista di Sherlock nella versione di Cumberbatch), c’è Claire Foy (Elisabetta in The Crown), c’è Paul Mescal (prossimo Gladiaore) e c’è Jamie Bell (ex Billy Elliot). Per non parlare di Josh O’Connor, ora in uno dei film più amati al botteghino, Challengers di Luca Guadagnino (dopo il successo di The Crown).

Ad appena 20 anni Millie Bobby Brown vanta, patrimonio, follower e attivismo grazie all’esposizione di Stranger Things.

Quando Jeremy Allen White (The Bear, su Disney+) è stato scelto per la campagna underwear di Calvin Klein in molti avranno rischiato il tamponamento davanti al suo fascino. E, ciliegina sulla torta, è fidanzato con una delle cantanti più famose al mondo, Rosalia.

Sulle passerelle Kaia Gerber ha ereditato l'andatura felina di mamma Cindy Crawford, così come sullo schermo Lily-Rose Depp ricorda molto il volto spigoloso di papà “pirata dei Caraibi” Johny.

Deva Cassell, attualmente fidanzato con Saul Nanni, è uno dei volti più incisivi di questa generazione che vanta alcune caratteristiche proprie.

È una generazione fluida, inclusiva, variegata, con un cuore verde che pulsa e uno slancio per l’attivismo. I tanti famosi stanno influenzando il proprio pubblico verso la sensibilità verso temi sociali.

Mandatory Credit: Photo by Matt Baron/Shutterstock (14455511lh)Dove Cameron and Damiano DavidMet Gala. The Metropolitan Museum of Art's Costume Institute Benefit, celebrating the opening of the Sleeping Beauties: Reawakening Fashion exhibition, Arrivals, New York, USA - 06 May 2024Matt Baron/Shutterstock / ipa-agency.net

L’unico esempio italiano che ha davvero spaccato in America tra i suoi coetanei è Damiano David dei Maneskin, attualmente in una relazione con Dove Cameron.

Più di chi li ha preceduti, questi volti sono arcobaleno, evitano le etichette e lottano per i diritti umani. E se lo fanno con un bel visino che male c’è?