È stata una cerimonia sentita, commossa, quella che ha unito in matrimonio Sonia Peronaci, fondatrice di Giallo Zafferano e Francesco Lopes, suo compagno da una vita. Un matrimonio maturo, che arriva dopo vent'anni di vita insieme, ma non per questo meno emozionante. Anzi, come ha detto la stessa Sonia, un unione tra due persone «più consapevoli che mai dei reciproci sentimenti».
Lei, che fu tra le prime a intuire la potenzialità del cibo e della sua divulgazione nell'epoca del digitale, costruendo un impero fatto di ricette, blog e libri, un tempo era una commercialista, e condivideva il lavoro con colui che pochi giorni fa è diventato suo marito, prima di essere suo compagno di vita. Lui, che si definisce «marito e martire di Sonia Peronaci, costretto da anni a mangiare dopo che LEI ha fotografato il piatto» l'ha accompagnata in questa nuova carriera di successo, oltre che nella vita privata, diventando - come Peronaci ha avuto modo di ribadire in passato - un elemento di quotidianità importante anche per le tre figlie di lei, avute da un precedente matrimonio.
La proposta di matrimonio, era stata deliziosamente plateale, con lui che, al termine di un evento in maschera alla «Sonia Factory», aveva improvvisamente tirato fuori dalla tasca un cofanetto di velluto rosso di fronte a tutti i presenti.
Tutti i dettagli del matrimonio di Sonia Peronaci
Un vestito da sposa primaverile, dai bellissimi toni verdi e blu, con disegni floreali e un drappeggio elegante e sinuoso. Sonia Peronaci lo aveva scelto, ovviamente, parecchio tempo fa, aiutata e consigliata dalle sue figlie, come aveva documentato su Instagram dodici giorni prima della data del sì. Lo sposo, in completo chiaro e cravatta intonata all'abito di lei, è arrivato con la cagnolina di Sonia al guinzaglio, anche lei vestita a festa per quest'occasione speciale, con un abito di tulle blu intonato a quello delle damigelle. Scenografico ma per nulla classico il bouquet della sposa, ispirato - come il resto del matrimonio - ai fiori di campagna, con colori tendenti al lilla e al blu.
«Francesco ha dormito poco, nervoso ed emozionato ed io sono uscita presto stamattina per rendere più dolce il suo risveglio con qualche dolcetto che lo rilassasse (gli zuccheri! Che magia compiono!)» , ha scritto Sonia sui social raccontando il grande giorno e postando un video che racconta la cerimonia.
Instagram content
This content can also be viewed on the site it originates from.
La location scelta per il matrimonio è stata il Ristorante Camp Di Cent Pertigh, una cascina storica tra Milano e il lago di Como, con un bel giardino fiorito, in stile country, in cui si è celebrata la cerimonia. In un'estate piena di hotel e ristoranti lussuosi per i tanti matrimoni vip (da Simona Ventura a Cecilia Rodriguez) la scelta della location è sembrata particolarmente sobria e fiorita, decisamente di personalità.
Molto originale - e sulla stessa lunghezza d'onda della location - la torta scelta dalla coppia, e realizzata dal pasticciere padovano Denis Dianin: nessuna torta monumentale multipiano, come nel più classico dei matrimoni, ma una più semplice e golosissima piramide di profiteroles misti (tra i vari gusti a disposizione degli invitati: crema di zabaione aromatizzata con vinsanto, crema diplomatica con un inserto liquido al lampone, e crema al cioccolato fondente) ricoperti di crema di bianco mangiare, che sono peraltro uno dei dolci preferiti da Sonia Peronaci. A movimentare il buffet di nozze, Sonia Peronaci ha anche chiamato Vincenzo Troia, un «Unconventionally» mastro casaro specializzato in show cooking e matrimoni.
«È stata un’emozione grandissima avere i nostri figli ormai grandi, come testimoni della nostra unione e tutti i nostri cari emozionati come non mai», ha commentato la food blogger dopo il matrimonio. «Un giorno che ricorderemo per tutta la vita per l’atmosfera, la gioia e le emozioni che ci ha regalato».