C'è una collezione nata per contrastare le onde del 5G

La rapper M.I.A. ha lanciato una nuova collezione che vuole essere «l'armatura del cavaliere moderno». Tra un cappello che protegge il cervello e il poncho che rende invisibili ai droni, ecco i capi del brand OHMNI
Collezione 5g
Iwi Onodera

Sempre più connessi grazie a telefoni, tablet e pc, e allo stesso tempo, come fosse l'altra faccia della medaglia, sempre più soggetti alle radiazioni elettromagnetiche. Proprio per via di questa sempre maggiore esposizione la rapper Mathangi Arulpragasam, alias M.I.A. ha creato una collezione appositamente per far fronte al problema.

È così che nasce OHMNI, il brand di streetwear che contestualmente protegge dalle onde 4G, 5G e Wifi. Viene definita come «l'armatura del cavaliere moderno», e come si legge anche sul sito: «Nell'epoca delle città intelligenti, della crittografia digitale, dell'intelligenza artificiale, degli esseri umani hackerabili, della privacy zero, del sistema di credito sociale, del campo mentale distopico virtuale, vi portiamo il futuro rivoluzionario della moda». Il lancio del marchio è avvenuto qualche tempo fa all'interno del podcast Infowars di Alex Jones, noto per diffondere teorie complottiste e alimentare la disinformazione.

Ma torniamo alla collezione: ebbene, questa dichiara di bloccare il 99,99% delle onde e vanta ogni tipologia di capo a partire da un bucket, il cosiddetto «cappello alla pescatora», realizzato in tessuto Faray, composto da Nichel e Rame, e che protegge il cervello al 100% come scrive il marchio.

Instagram content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Ma non solo cappelli perché la collezione contro il 5G vanta anche un paio di boxer - che proteggono testosterone e fertilità -, un borsone e, immancabile, anche un poncho. Veduto al prezzo di 200 dollari, il capo è dotato di lacci per regolare il cappuccio e una zip corta sul davanti, sebbene la caratteristica che più vuole sottolineare OHMNI è quella di protezione al 5G insieme alla possibilità di «diventare invisibile agli scanner termici, agli aeromobili a pilotaggio remoto, e ai droni».

Instagram content

This content can also be viewed on the site it originates from.

Custodie per telefoni, pantaloni e ancora tanti altri capi in quella che viene definita dalla cantante non tanto come la sua visione di moda ma come «una necessità. Potresti pensare che il campo di combattimento sia lontano da dove ti trovi, ma nel 2024 anche casa tua è un terreno di scontro digitale».

Che il tema della privacy, così come l'inquinamento da radiazioni elettromagnetiche, sia sempre più importante da affrontare è cosa abbastanza evidente. Anche se la soluzione prospettata dalla cantante pare essere la stessa che nel 2009 aveva già dato Matt Groening che, ancora una volta, nel programma Futurama, con la sua ironia grottesca è riuscito ad anticipare i tempi.

X content

This content can also be viewed on the site it originates from.