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35+ cose da comprare prima che nasca il tuo bambino approvati dalle mamme di Vogue

Cosa comprare prima del parto per avere già tutto il necessario quando il tuo piccolo arriverà
cosa comprare prima del parto
Foto @pernilleteisbaek

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Cosa comprare prima del parto e lista nascita: tutto quello che ti serve per il tuo bambino secondo l'esperienza delle mamme di Vogue

Ci siamo, il terzo trimestre di gravidanza è iniziato. È questo il momento perfetto per iniziare a preparare tutto ciò che serve per l'arrivo del tuo bambino. Avere qualche mese davanti è importantissimo, non solo perché hai tutto il tempo per organizzare la sua cameretta, ma anche perché sono davvero tante le cose che ti serviranno, probabilmente più di quanto immagini. Dai passeggini del momento ai piccoli oggetti che ti aiuteranno nella quotidianità, ecco più di 30 cose da comprare prima che nasca il tuo bambino, con i consigli delle mamme di Vogue.

Biberon, ciucci e allattamento: i prodotti migliori che ti accompagneranno in questa avventura

«La scelta del ciuccio e del biberon è un momento che supera l'estetica, perché si tratta di individuare il giusto sostituto della mamma e del suo seno. Per questo sceglierei modelli nei colori naturali in materiali super morbidi e cocoon. Il biberon perfetto ha, secondo me, la formula anti colica per evitare le bolle: è un dettaglio semplice ma importante. Fondamentale, per evitare di trasformare la cucina in un bollitore, lo sterilizzatore, preferibilmente capiente e capace di funzionare anche nel microonde.

Per quanto riguarda il tiralatte, l'ho usato ampiamente, sia manuale che elettrico, soprattutto per procedere alla donazione del latte, visto che con le mie bimbe ho sempre seguito l'allattamento a richiesta; il modello manuale ha il vantaggio di essere pratico da usare dovunque, mentre quello elettrico ha una funzione "massaggio" che precede la spremitura vera e propria ed è più rilassante». Elisa Pervinca Bellini, Senior Fashion News & Sustainability Editor

Nanna e cameretta: un mondo sicuro - e bellissimo - per il tuo bebè

La cameretta del tuo bebè deve essere bella, funzionale ma soprattutto sicura e rassicurante. La culla è il cuore pulsante di questo piccolo mondo, che viene creato ad hoc per assecondare tutte le esigenze di un neonato. «Io per entrambi i miei piccoli sono partita dalla Next to me della Chicco. Mi piaceva l'idea di averli inizialmente accanto a me e poterli rassicurare semplicemente allungando una mano e accarezzandoli nelle complesse e stancanti notti post-parto. Devo dire che, con mia grande sorpresa, ho avuto due esperienze molto diverse. Antonio Ludovico non ha amato molto stare nella culletta, seppur attaccata al mio letto, e a un certo punto, dopo diverse notti insonni abbiamo deciso di fargli posto nel lettone. Edoardo, invece, ha amato profondamente la Next to me e con lui l'ho usata davvero tanto, finché i suoi piedini hanno toccato il fondo della culletta. Subito dopo sono passata alla Stokke Sleepi che si adatta cresce con il bebè, fino ai suoi 5 anni.

La giostrina da applicare sopra la culla è quel grande classico che non può assolutamente mancare. Oltre ad accompagnare il neonato nelle prime fasi del sonno, contribuisce anche a svilupparne le attività sensoriali. Oggi questi accessori sono anche molto belli da esporre, e spesso si avvicinano a un pezzo di design, perfetto per arredare anche la cameretta in modo creativo.

E a proposito di creatività, le decorazioni da parete trasformeranno la camera del tuo bambino in un luogo magico. Dalle nuvolette ai design acquerellati, fino alle proposte floreali, le idee sono davvero tantissime. Io ho scelto una tipologia molto fantasiosa, in linea con il colore della nostra boiserie.

Tra le più grandi alleate post parto, non posso non menzionare la sdraietta BabyBjörn. Mi è stata regalata dai miei colleghi - sì, dalla redazione di Vogue - e i miei bimbi l'hanno amata dal primo istante.

Infine, nella tua lista nascita non può mancare il baby monitor. Per me è stato davvero importante poter controllare i miei piccoli anche a distanza, e riuscire a prendermi delle pause durante i loro sonnellini. La versione Lollipop è tra le più amate e aggiornate. È una telecamera Wi-Fi con rilevamento del pianto e con possibilità di abbonamento extra per il monitoraggio ossigeno/sonno. Laura Tortora, Fashion News & Wedding Editor

Bagnetto e fasciatoio: il luogo del relax deve essere anche pratico e sicuro

«Fin da quando ho scoperto di essere incinta pensavo, chissà perché, che una delle cose più difficili da fare alla nascita del mio bimbo sarebbe stato il bagnetto. Forse per l'idea che quel piccolissimo corpicino mi potesse sfuggire dalle mani bagnate o forse perché vedevo come difficili tutte le varie manovre da fare per girarlo e lavarlo. Da amante dell'acqua quale sono però, nel mio cuore speravo che anche il mio futuro bimbo avesse la mia stessa inclinazione e che quindi avrebbe adorato fare il bagnetto, aiutandomi a superare così le mie paure e le mie ansie da prestazione. E infatti così fu: fin dal primo bagnetto Andrea adorò stare nell'acqua e farsi coccolare e lavare e il momento del bagnetto non solo non mi fece più paura ma diventò uno dei momenti più dolci e emozionanti del post parto. Con queste premesse, capirete quanto io abbia cercato gli accessori e i prodotti giusti per il bagnetto e la zona fasciatoio, che potessero rendermi il più agevole possibile il compito e che fossero pratici ma nello stesso tempo sicuri. Una delle primissime cose che comprai fu la vasca della Stokke. Rispetto a tutte le altre trovate nei negozi e online, aveva il vantaggio di essere facilmente apribile, trasportabile e di una grandezza che mi ha consentito di poterla usare dalla nascita fino a circa 18 mesi, quando poi riuscii a mettere Andrea direttamente sotto la doccia in piedi, visto che ormai camminava. La base antiscivolo, mi ha fin da subito tranquillizzato e mi ha consentito di mettere il bimbo in posizione seduta senza timori. Il fatto che fosse portatile poi, mi ha risolto diversi problemi e l'ho portata ovunque: al mare, in montagna, a casa di amici e parenti. Meno utile, per la mia esperienza, il supporto per neonati, perché nei primissimi mesi ho preferito lavare Andrea nel lavandino stando in posizione eretta (avevo un bel lavandino con vasca grande però).

Molto comoda, anche se utilizzata un più avanti verso i 6 mesi e fino ai 2 anni di età, la spazzola Tokcom (anche perché prima i capelli Andrea non li aveva). Non è che spazzolassi chissà che cosa, ma come detto, il momento del bagnetto diventò un vero e proprio rituale e un atteso spazio per le coccole».

Con il fasciatoio si apre un mondo: mobile o semplice supporto senza cassetti? «Il bambino lo puoi cambiare sul letto o sul tavolo della cucina mi disse un giorno mia suocera. Sarà che i tempi sono cambiati, ma io, in questo caso, sono felice di non averla ascoltata. Provate a cambiare un bambino dalle 4 alle 8 volte al giorno sul letto tutti i giorni e dopo un paio di mesi mi direte come si sente la vostra schiena. E il supporto senza cassetti? Dipende da come è organizzata la tua casa certo, ma vuoi mettere la comodità di tenere il bimbo con una mano e avere accanto a te pannolino e salviettine? Per non parlare di quando il cambio pannolino diventa, diciamo, impegnativo e ti chiedi: come ha fatto a sporcarsi anche il body? Ecco, secondo me in questi casi aver scelto un bel fasciatoio come quello di Stokke, con comodi cassetti e un bello spazio ampio per il cambio, fa la differenza.

Un altro accessorio indispensabile e che spesso non sappiamo bene come scegliere è il panno di mussola. A questo proposito, la cosa importante è che siano morbidi e traspiranti e non troppo piccoli: non puoi immaginare quanto lo userai! Quello di Momcozy mi piace perché è anche colorato. Infine, il set tagliaunghie è un'altra delle cose da avere assolutamente, insieme ai cestini portaoggetti, utilissimi in bagno o in cameretta. E quando il bambino crescerà passeranno alla mamma!». Silvia Santaniello, Audience Development Manager

Sedia (evolutiva) e prime pappe

«Ottimizzare è la prima cosa che ho imparato dal diventare mamma. Che si tratti di tempo o di spazio in macchina l'obiettivo è sempre uno: trarre il meglio (in termini quantitativi e qualitativi) da ogni cosa o situazione. La sedia evolutiva Tripp Trapp Stokke è la quintessenza dell'ottimizzazione. Si usa sin dai primi giorni grazie al Newborn Set ovvero una piccola culla da attaccare - è molto facile! - allo schienale. In questo modo il bebè sarà "altezza tavolo" e quindi vicino a noi quando mangiamo e chiacchieriamo, permettendo così anche una piccola pausa dal tenerlo in braccio o nutrirlo. Non solo: ha anche una piccola giostrina a cui attaccare piccoli sonagli e peluche che gli offre un piccolo intrattenimento quando crescendo inizierà a interagire con il mondo. Arrivati allo svezzamento, o comunque quando il piccolo sarà in grado di stare seduto da solo, si passa alla prima seduta grazie a un piccolo schienale speciale (con tanto di bretelle di sicurezza) e un vassoio removibile nel caso si preferisse far mangiare i propri figli a tavola. Infine l'ultimo step: tolta la seduta speciale la Tripp Trapp diventa una sedia e pieno titolo che si può usare per sempre (regge fino a 140 chili di peso). Ditemi se non è ottimizzazione questa.

Mia mamma mi ha recentemente mandato uno di quei messaggi "da madre" con le frasi ad effetto in font Impact e lo sfondo puccioso con i cuccioli e i fiori. Diceva qualcosa come "non mi prendere in giro quando mi insegni a usare Instagram, io ti ho insegnato a usare il cucchiaio". Ed è proprio così. Perché iniziare a mangiare è proprio un'avventura che coinvolge i bambini come gli adulti. Può essere frustrante (molto frustrante), ma ne vale pena. Per facilitare l'operazione il consiglio è di optare per stoviglie in silicone che non sono solo più facili da maneggiare poiché non scivolano, ma sono anche morbide e questo aggiunge all'esperienza la componente tattile molto importante per i bambini sotto l'anno. Senza contare che questo materiale è infrangibile e quindi potrete utilizzarlo anche quando saranno più grandi e autonomi. Un unico consiglio: cercate di lavare le stoviglie in silicone a mano e con sapone per piatti non troppo "profumato". Essendo un materiale leggermente poroso rischia di assorbire l'odore forte dei detergenti per lavastoviglie. Una buona alternativa anche se non sempre fattibile? Bollire o sterilizzare dopo aver sciacquato con cura. Sofia Viganò, Senior Beauty Editor & Director Digital

Lucky Koala

Viaggi e uscite

La sicurezza è una delle variabili fondamentali quando si parla di bambini: ecco perché non ho avuto dubbi e nella scelta del passeggino e del seggiolino per auto ho scelto Cybex. I seggiolini per l'auto sono avvolgenti e proteggono anche lateralmente, con il plus di agevolare entrata e uscita in auto perché la seduta ruota su se stessa quindi niente contorsionismi con neonati in braccio, borse, fasciatoio al seguito.

Anche il passeggino 2 in 1 di Cybex vince su tutti, almeno per la mia esperienza: è in alluminio quindi leggero e si spinge con una sola mano, è facile da lavare, comodo anche per trasportare la spesa perché ha un vano contenitore che supporta fino a 10 kg. In sintesi: da dieci e lode.

Altro sistema comodissimo per il trasporto è il marsupio. Ne esistono di tantissimi tipi, quello di BabyBjörn si può usare fin dalla nascita, ed è super cool.

In tema viaggio, agganciato al mio passeggino o sulla spalla non manca mai il borsone multifunzione con fasciatoio à porter, tasche multiple per salviette, pannolini, cambio e cremine varie e il comodo scomparto isotermico dove portare la pappa. Elisa Pervinca Bellini, Senior Fashion News & Sustainability Editor

Abbigliamento per neonato, gli essential

Quando nasce un bambino il lato divertente è dover pensare al suo guardaroba completo, per la casa e per le uscite. Ma questo merita un ulteriore approfondimento. Oggi parliamo invece di essential nascita, e cioè di tutti quei capi basic che ti servono quando il tuo bambino viene al mondo. La prima cosa che ho acquistato per i miei bambini - con grande euforia - è la loro prima tutina. Ho preferito dei capi 100% cotone, in bianco, per evitare tinte di ogni genere. Immancabile il cappellino abbinato, fondamentale nel primo periodo di vita per evitare che la testa del piccolo si raffreddi non essendo ancora coperta di capelli.

Body e calzine vanno acquistate in grande in quantità. Per i primi - così come per le bavagline - ho trovato molto simpatici i modelli con i giorni della settimana ricamati. Per le calzine consiglio colori neutri, così da poterli abbinare a tutto con facilità. Laura Tortora, Fashion News & Wedding Editor

La lista nascita, una scelta sempre più amata dalle mamme smart

Creare una lista precisa con tutto quello che ti servirà per la nascita del tuo bimbo può esserti di grande aiuto nell'organizzazione, e sempre più neo-mamme vi ricorrono. Ma i vantaggi vanno oltre l'elenco: è possibile, infatti, condividere la propria lista, monitorare chi compie l'acquisto e ringraziare e persino usufruire di sconti e iniziative create ad hoc per te.

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