Bollette di gas e luce: cosa è cambiato, cosa cambierà e come si risparmia

Dal primo luglio il mercato di maggior tutela diventerà Servizio a tutele graduali, che durerà fino a marzo 2027. Ecco le cose da sapere sul nuovo regime di fornitura e perché conviene
Bollette di gas e luce cosa è cambiato cosa cambierà e come si risparmia nel mercato tutelato
Oscar Martín

A gennaio è ufficialmente terminato il mercato tutelato per il gas, mentre per la fine del mercato tutelato dell'energia elettrica si aspetta il primo luglio. C'è chi già ha visto cambiamenti in bolletta e non tutti sono riusciti a risparmiare sul gas. Ora tocca all'energia elettrica. Per gli utenti che ancora non sono passati al mercato libero c'è ancora un po' di tempo per decidere e considerate le offerte in mercato libero. In alternativa, si può scegliere anche il servizio noto come Tutela Graduale. Ai clienti non vulnerabili e a coloro che non scelgono un nuovo fornitore del mercato libero, verranno assegnati al venditore di energia che ha vinto l'asta nella sua area.

Cosa succede dal primo luglio per l'energia elettrica

Il primo luglio finirà il mercato tutelato dell'energia elettrica. Gli utenti domestici - esclusi quelli vulnerabili - che a quella data non avranno scelto un operatore del mercato libero, saranno spostati in automatico al servizio di tutela graduale. In sostanza, riceveranno la corrente dall'operatore che si è aggiudicato la fornitura per la loro zona in un'asta pubblica, con una tariffa in parte fissata da Arera e in parte dall'operatore stesso. I risultati delle aste sono stati sono stati pubblicati sul sito dell’ARERA. Quindi, tutti i clienti che non scelgono volontariamente un altro fornitore e non sono considerati vulnerabili vengono automaticamente serviti dal fornitore che ha vinto l'asta nella loro zona.

Per sapere come fare, da qualche giorno c’è anche un motore di ricerca sul sito dell’Arera per trovare in modo facile e veloce, inserendo il nome del Comune, il fornitore a cui richiedere il rientro. Lo stesso servizio informazioni viene svolto anche telefonicamente, con il numero verde gratuito dello Sportello per il Consumatore Energia e Ambiente di Arera: 800 166 654.

I clienti domestici non vulnerabili che sono attualmente nel mercato libero hanno il diritto di chiedere il rientro nel servizio di Maggior Tutela fino al 30 giugno 2024. Saranno trasferiti al servizio a tutele graduali dal primo luglio.

Si paga meno con il servizio di Tutela Graduale?

L'Autorità di regolazione per energia reti e ambiente ha stimato che la spesa per l'elettricità nel 2024 per i clienti del mercato libero è di circa 38 centesimi di euro al kilowattora, mentre per i clienti del servizio di maggior tutela è sui 33 centesimi di euro al kilowattora. Questo perché l'andamento dei prezzi della tutela ha visto una diminuzione nella seconda parte dell'anno. Infatti, se nel primo semestre del 2023 la convenienza maggiore si riscontrava nel mercato libero, negli ultimi sei mesi dello stesso anno il mercato tutelato è sceso a prezzi decisamente inferiori.

Come passare al mercato libero

C’è tempo fino al 30 giugno. Ma diverse associazioni di consumatori consigliano di non aspettare fino all’ultimo momento, in quanto il rientro nel servizio a maggior tutela è a tutti gli effetti un cambio di contratto, che può richiedere dalle tre settimane ai due mesi di tempo. Come già anticipato passare al mercato libero non richiede assolutamente interventi tecnici o tasse da pagare e, anzi, tutte le pratiche per il passaggio vengono sbrigate dal nuovo fornitore, incluso avvisare il precedente gestore del nuovo contratto. All’utente, dunque, non resta che scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze e procedere con la sottoscrizione del nuovo contratto.