Bridgerton 3, tutto sulla scena di sesso davanti allo specchio (in cui si rompono mobili e si concepiscono bambini)

Attenzione: spoiler sulla terza stagione di Bridgerton

Nella terza stagione di Bridgerton, gli specchi sono un po’ un’ossessione. Sbucano sui social degli attori, compaiono nei teaser promozionali e vengono nominati in quasi tutte le interviste che ho condotto con il cast e il team creativo della terza stagione. Quella che era nata come una battuta buttata là in Un uomo da conquistare (il romanzo di Julia Quinn da cui è tratta questa stagione) è ormai diventata un simbolo della storia d’amore che si sta svolgendo tra Penelope Featherington (interpretata da Nicola Coughlan) e Colin Bridgerton (interpretato da Luke Newton). E la semplice presenza di uno specchio nel quinto episodio della seconda parte della terza stagione segnala che si prospettano momenti bollenti per la coppia di neo-fidanzati.

«Visto come i fan si sono affezionati a quella frase davvero sexy sullo specchio contenuta nel libro, abbiamo deciso di usare gli specchi in tutta la stagione», racconta a Vanity Fair la showrunner Jess Brownell. «Sono diventati un motivo decorativo molto forte per noi, sia come specchio che rappresenta il sé che vi sta davanti, che è la persona che si è all’interno, sia come sé che si vede nello specchio, che è la persona che si riflette al mondo. Quindi, ambientare la prima grande scena di intimità intorno a uno specchio ci aiuta a entrare in questo tema».

Per chi non ha familiarità con il romanzo, le superfici riflettenti vengono menzionate di sfuggita durante i preliminari quando Colin dice a Penelope: «Voglio farlo davanti a uno specchio». Allora Penelope chiede a Colin quando gli piacerebbe farlo. Lui «parve riflettere un momento», scrive Quinn, «poi scosse la testa», promettendo con «tono alquanto risoluto» di conservarlo per «dopo». Ahimè, nel libro quel momento non arriva mai: un torto cui nella seconda parte della terza stagione di Bridgerton viene posto rimedio.

Sullo schermo, Colin e Penelope consumano la loro storia d’amore mentre visitano il sito della loro futura casa. Emozionata, Penelope ringrazia Colin per aver difeso il suo onore di fronte alla madre (Polly Walker) nella scena precedente. «Ti difenderò sempre, perché ti amo», dice Colin per la prima volta. «Tutto quello che ho detto a tua madre è vero, e dovresti rendertene conto anche tu», continua, per poi girarla verso uno specchio che si trova nella stanza.

Mentre Colin ricopre Penelope di complimenti, definendola «la donna più intelligente e coraggiosa che abbia mai conosciuto», inizia a notare alcune delle sue migliori caratteristiche fisiche, comprese le parti che non ha visto, ma che ha «a lungo sognato». I due iniziano a baciarsi e, dopo aver ricevuto il consenso di Penelope, Colin le toglie i vestiti, per poi spogliarsi lui stesso mentre si spostano su un divano lì accanto.

Prima di iniziare a girare la scena, Newton racconta a Vanity Fair di aver avvertito Coughlan del livello di nudità che avrebbe raggiunto. La biancheria intima maschile è «insolita da vedere: è una specie di coppa, a forma di borsa, che si indossa», dice. «Io indossavo una vestaglia e stavamo per fare il primo ciak quando Colin si spoglia. E ho detto a Nic: “Devo mostrartelo prima di girare, perché altrimenti impazzisci davanti alla macchina da presa”. Così ci siamo fatti una risatina. È stato bello poter essere spensierati. Abbiamo girato per tre giorni. Al terzo giorno, ci toglievamo letteralmente le vestaglie in due secondi e ce ne andavamo in giro impettiti per lo studio».

Il primo giorno di riprese è stato incentrato principalmente sulla nudità di Penelope. «Ricordo di aver cercato in ogni modo di sostenere Nic e far sì che si sentisse a suo agio sul set e in quell’ambiente», racconta Newton. «Si tratta di set chiusi, quindi non ci sono molti membri della troupe, ma quando stiamo per spogliarci abbiamo intorno una piccola folla di persone. Volevo solo che si sentisse supportata e al sicuro. Il giorno dopo ci siamo scambiati ed è toccato a me, e ho ricevuto da lei lo stesso trattamento».

Newton osserva che lui e Coughlan avevano «già girato scene intime» prima del primo rapporto sessuale completo tra i loro personaggi. «C’è stata la scena della carrozza, la scena del bacio e la sequenza onirica», dice. «Ma quella è stata la prima volta in cui ci siamo spogliati completamente. E c’è uno strano parallelismo tra i due personaggi in quel momento. Si aprono davvero e diventano onesti l’una con l’altro per la prima volta. Ne avevano bisogno. Porta la storia a un livello superiore».

Coughlan aveva già ventilato la possibilità di mostrare il suo «seno perfetto» nella seconda parte della terza stagione di Bridgerton. «Siamo stati Luke e io a decidere cosa volevamo mostrare all’obiettivo», ha detto in un’intervista precedente all’uscita degli episodi. «In particolare abbiamo avuto molta voce in capitolo sulla scena dello specchio, su com’è stata girata e sul fatto che volevamo girarla di fronte allo specchio e spogliarci di fronte a esso. È stato un momento incredibile e ho anche pensato che, quando avrò 80 anni, mi guarderò indietro e dirò: “Le mie tette sono fantastiche! Sono tutte mie e stanno lassù. Nessun rimpianto”».

Mentre tra Colin e Penelope le cose si scaldano, si sente suonare una versione orchestrale di POV di Ariana Grande. A un certo punto, Penelope chiede a Colin di «dirle cosa fare» sessualmente. «C’è dell’altro?», gli chiede dopo un po’ di preliminari. «Non conosce completamente il sesso, ma è consapevole del suo corpo e sa dove vuole che lui la tocchi», dice Coughlan. «È bello, perché in tv è molto facile vedere le vergini ritratte come se fossero terrorizzate e non avessero alcuna padronanza di sé, ma non è questo il caso».

Secondo la showrunner di Bridgerton, è logico che un topo di biblioteca che scrive di pettegolezzi si faccia sentire in camera da letto. «Penelope è una giovane donna che ficca il naso nelle faccende altrui», racconta Brownell. «È una persona abbastanza curiosa del mondo da aver capito come pubblicare da sola un foglio scandalistico. Quindi era logico che fosse una persona molto attiva, che pone molte domande. E adoro l’interpretazione di Luke Newton in quella scena. In quel momento, Colin si prende davvero cura di Penrlope e le dimostra molto amore e devozione, proprio come tutti ci aspettavamo».

Durante l’amplesso, Colin chiede il consenso di Penelope e le spiega cosa deve aspettarsi. Data la mancanza di potere di cui disponevano le donne nell’età della Reggenza, secondo Brownell, «scegliersi il marito e, si spera, essere consapevoli delle proprie azioni in uno spazio intimo e privato con quel marito è ancora più fondamentale». Come dice Newton, «Colin è per natura una persona molto sensibile ed empatica, soprattutto in momenti come quello. È molto protettivo nei confronti di Pen, quindi vediamo emergere questa attenzione. Ed è bello guardarsi indietro e vedere che quella scena è ancora sexy. Non si tratta di strapparsi i vestiti di dosso. È davvero sexy, ma è piena di tenerezza e attenzione».

Come nel caso dell’ormai famigerato amplesso in carrozza, dopo l’intimità Colin e Penelope scoppiano a ridere anche stavolta: una testimonianza dell’amicizia di lunga data tra i due personaggi, ma anche un richiamo a una memorabile gaffe dietro le quinte tra Newton e Coughlan. Prima della terza stagione di Bridgerton, i due attori hanno anticipato di aver rotto un mobile girando una delle loro scene di sesso. Ora che sono usciti tutti gli episodi, Newton conferma a Vanity Fair che il danno sul set è avvenuto durante le riprese della scena dello specchio tra Colin e Penelope.

Ci spiega che lui e Coughlan erano sdraiati su una chaise lounge. «È la scena dello specchio, e il nostro regista in quel momento fa un passo indietro e dice: “Ok. In questa ripresa vediamo di scombinare un po’ le cose e di darci dentro. Insomma, tiriamo fuori l’energia e alziamo la posta”. Poi, dopo circa 20 secondi che ci davamo da fare, una delle gambe si è completamente spezzata».

«Siamo scoppiati a ridere entrambi», racconta. «Nicola ha strillato e ha detto qualcosa nel suo accento naturale irlandese. Speravo davvero che la risata rimanesse, e così è stato. Alla fine, infatti, ridiamo insieme, il che è davvero bello, e sembra davvero appropriato e dolce per il loro rapporto. Mi pare che Nic abbia una foto, che sono sicuro finirà sui social media prima o poi, di questa gamba che si è rotta. Per cercare di mantenere salda la chaise lounge l’hanno poi sostenuta con cassette di mele e roba varia. Sono i piccoli momenti come questo a rendere le giornate tanto più piacevoli».

Dopo che Penelope chiede un altro giro, la coppia si crogiola nel piacere… e pronuncia le battute preferite di Coughlan nel romanzo: «Sono un disastro?», chiede Penelope, al che Colin risponde: «Sì. Ma sei il mio disastro».

Poco dopo, tuttavia, Penelope si intravede nello specchio e affronta dentro di sé il segreto che ancora incombe su di loro. «Anche nel momento postcoitale, lo specchio funziona come promemoria del fatto che non ha ancora svelato tutto a Colin», dice Brownell. «Così, mentre sta valutando se dirgli o meno di Whistledown, penso che lo specchio le faccia luce».

Se ancora non fosse abbastanza per una sola scena d’amore, la showrunner di Bridgerton offre un’altra succosa chicca: qui è quando viene concepito il figlio di Colin e Penelope. «La linea temporale non è chiarissima», dice Brownell quando le viene chiesto quanto tempo è passato tra il punto saliente della terza stagione e il suo epilogo, in cui Colin e Penelope hanno dato alla luce un bambino più o meno nello stesso periodo delle due sorelle di lei. «Nelle prime tre stagioni di Bridgerton viviamo effettivamente in una primavera perpetua, quindi cos’è il tempo? Ma nella nostra mente, probabilmente, hanno concepito nella scena dello specchio. Così, quando arriverete alla quarta stagione e li vedrete, non sarà tanto assurdo che abbiano già il loro bambino».