Sono passati ormai 23 anni da quando abbiamo visto Russell Crowe nei panni di Massimo Decimo Meridio, camminare nei Campi Elisi. Un’epoca ormai lontana, dove Il Gladiatore si rivelò uno dei film game changer degli anni Duemila e non solo. Ora i fan del film di Ridley Scott, tra i più pazienti di sempre, sono pronti a un sequel, destinato ad apparire in sala a fine 2024. I rumors sul secondo capitolo non si contano più, ma tra le tante voci troviamo diverse certezze.
Le riprese e i babbuini
La prima su tutte riguarda le riprese, fermate a causa degli scioperi WGA e SAG-AFTRA, riprenderanno a Malta il prossimo 4 dicembre. Durante questo periodo di fermo Ridley Scott è comunque riuscito a lavorare al montaggio, visti i 90 minuti raccolti durante la prima sessione di girato, tra cui una scena già destinata a diventare iconica, in cui il protagonista combatte contro un branco di babbuini, come aveva rivelato lo stesso regista al New Yorker, in occasione di un’intervista sul suo Napoleon.
Il piano per riportare in vita Russell Crowe
Altre curiosità riguardano il cast, babbuini compresi: Paul Mescal, star di Normal People e Aftersun, interpreterà Lucio, la versione adulta del nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), mentre Denzel Washington sarà un nuovo gladiatore, ancora scosso e tormentato dal suo passato. Per un attimo ci sarebbe potuto essere anche Russell Crowe: Ridley Scott aveva pronto un piano per far tornare in vita il gladiatore originale, ruolo che valse all’attore neozelandese l’Oscar per il miglior attore protagonista. Ne ha parlato il regista nel podcast ReelBlend: «La sceneggiatura l’ha scritta Nick Cave, ma era mia l’idea. Sapevo come riportarlo in vita, con un portale nel mondo reale. Non vi dirò con esattezza la mia idea, qualcuno potrebbe rubarla. Ne ho parlato con Nick per circa un mese, gli ho detto: “Possiamo riportarlo in vita così”. Volevo far cominciare il film sullo Stige, ai confini dell’oceano. Si vede lui, questo guerriero, Massimo, che vaga con la sua armatura, in cerca della sua destinazione. Ecco la scena numero uno».
Le new entry
Russell Crowe invece non ci sarà, rimarrà, in senso figurato, nei suoi Campi Elisi, faranno invece parte del cast Connie Nielsen, la Lucilla sorella di Commodo di cui Massimo Decimo Meriggio si innamora, Derek Giacobbi, che tornerà ad essere il senatore Gracco e Djimon Hounsou, l'ex gladiatore Juba amico del comandante delle legioni Felix. Tra i nuovi invece compaiono: Joseph Quinn, l’Eddie Munson di Stranger Things, che sarà l’imperatore Caracalla, Pedro Pascal, l’attore di The Mandalorian e The Last of Us e May Calamawy, Layla El-Faouly della serie Marvel Moon Knight. Il giusto mix tra attori che ritornano e nuove sorprese, una squadra che al segnale di Ridley Scott, scatenerà l’inferno.