Jasmine Paolini prima italiana in finale a Wimbledon: «Ricorderò questa partita per sempre»

È stato un viaggio sulle montagne russe quello che ha portato Jasmine Paolini a giocare la finale a Wimbledon, prima italiana a riuscirci. A un certo punto della semifinale, la più lunga della storia del torneo femminile a Wimbledon, Paolo Bertolucci, commentando, ha detto che sembrava un giallo. Lo è stato veramente. Mancava il fiato guardando Jasmine Paolini vincere al tie break del terzo set contro la croata Donna Vekic.

È stata una scalata quella dell’azzurra che ha perso il primo set, quasi senza giocare, e vinto il secondo e il terzo lottando con le unghie e con i denti contro un’avversaria che le era superiore nel gioco, ma non nella determinazione tanto che la croata è arrivata alle lacrime. Il tennis, si sa, è lo sport del diavolo: è finita 2-6 6-4 7-6 (8) in due ore e 51 minuti.

Lo ha raccontato la stessa Jasmine a fine partita: «Lei ha giocato benissimo. Continuavo a ripetermi: “Combatti su ogni palla”. Mi dicevo di provare a migliorare in campo perché ho servito davvero male. Ma sono felice, adesso sono felice. Mi ricorderò per sempre questa partita». Difficile dimenticare la sua capacità di non mollare mai, il sorriso tornato pian piano durante l’incontro, il tifo di tutte le tribune per lei.

Il paragone è enorme, ma l’ultima a riuscire ad andare in finale nello stesso anno a Parigi e Londra è stata Serena Williams, per dare la misura dell’impresa meravigliosa di Jasmine Paolini. Ha riso quando lo speaker del campo centrale glielo ha ricordato. «Penso che questo ultimo mese sia stato folle per me: devo ancora realizzare quello che mi sta succedendo. Io mi concentro su quello che devo fare in campo: amo giocare a tennis, per me è un sogno essere qui, giocare in questo stadio, perché da bambina ho visto tante finali di Wimbledon in tv. Io mi diverto e penso al presente, ma l’ultimo mese per me è stato incredibile». Talmente incredibile che l'azzurra della Garfagnana giocherà sabato la prima finale sull'erba di Wimbledon di una tennista italiana, la seconda in assoluto dopo quella di Matteo Berrettini nel 2021. Lo scrive bene l'account Instagram del torneo. Questa è l'estate di Jasmine.