Kendall Jenner al Met Gala 2024, un abito d'archivio del 1999 mai indossato da nessuno

Nemmeno dalle modelle dell'epoca in passerella, perché la collezione venne presentata sui manichini. Rispolverato dagli archivi Givenchy, Jenner è la prima a indossarlo dopo 25 anni
kendall jenner met gala 2024
Jamie McCarthy/Getty Images

Sul red carpet del Met Gala 2024, nessuno, forse, più di Kendall Jenner ha interpretato alla lettera il titolo della mostra di punta di quest'anno del Costume Institute del Metropolitan Museum, ovvero: Sleeping Beauties - Reawakening Fashion (Le belle addormentate: il risveglio della moda).

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Una vera parata di dee dall'eleganza raffinata ed eterea e pochi colpi di scena architettati con l'unico scopo di stupire: sul tappeto rosso del Met Ball torna lo stile più sofisticato. Salvo poche eccezioni…

Jenner, infatti, dopo assidue ricerche insieme alla sua stylist Dani Michelle per confezionare il look perfetto per il celebre tappeto rosso, ha - ed è proprio il caso di dirlo - «risvegliato» dal prezioso torpore degli archivi Givenchy un capo speciale, che si contraddistingue, tra i vari aspetti, per un dettaglio non trascurabile: non è mai stato indossato da nessuno.

Kendall Jenner sul red carpet del Met Gala 2024

Jamie McCarthy/Getty Images

Pezzo chiave della collezione haute couture FW 1999, il long dress, una creazione dell'allora direttore creativo Alexander McQueen, all'epoca venne presentato sui manichini e non per mezzo delle consuete sfilate. Questo significa che il capo non è stato indossato nemmeno dalle modelle in passerella. «È rimasto addormentato negli ultimi 25 anni. È letteralmente una “bella addormentata” - fa sapere Jenner a Vogue.com -. È un momento così speciale. Mi sento estremamente onorata che mi permettano di indossarlo».

L'abito creato da Alexander McQueen per Givenchy della collezione FW 1999

Fairchild Archive/Getty Images

Una preziosa opportunità per la modella quella di riportare l'abito in vita, anzi, di dargli vita, ma a una condizione: che non venisse toccato per fare eventuali modifiche. Doveva rimanere intatto, proprio come è accaduto per tutti questi anni. «Quindi il grande momento della verità è stato: "Mi entrerà?" - racconta ancora la modella Kendall Jenner - e, una volta provato, calzava alla perfezione». Un segno del destino, insomma.

Kendall Jenner

Jamie McCarthy/Getty Images

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Realizzato in tulle nero e nude, l'abito, con collo e spalle quasi scultorei, è ricoperto da oltre 100.000 perline e paillettes nere e ottone, ricamate a mano per oltre 500 ore. Un lavoro scrupoloso, attento, minuzioso, che valeva la pena riportare alla luce, prima che, come una vera Cenerentola, ritorni nuovamente negli archivi.

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