Vanity Fair Stories 2023: Think Milk, l'importanza delle proteine del latte (e perché un pezzettino di formaggio a fine pasto conviene sempre)

Sul palco del Teatro Giorgio Gaber di Milano si è parlato anche di alimentazione sana con tre ospiti d'eccezione: la nutrizionista Elisabetta Bernardi e i content creator Stefano Cavada ed Emanuele Ferrari. Ecco com'è andata

Latte, questo sconosciuto? Se l'avete allontanato senza una ragione specifica dalla vostra dieta quotidiana questa conversazione al Vanity Fair Stories 2023 potrebbe farvi ricredere. Perché non soltanto contiene sostanze nutritive fondamentali per il nostro organismo, ma attraverso i suoi derivati, ovvero yogurt e formaggi, può riservare tantissimi benefici.

Se n'è parlato ampiamente sul palco del Teatro Giorgio Gaber di Milano grazie al progetto Think Milk - nato per evitare che le persone sviluppino carenza di proteine del latte - e dove la nutrizionista Elisabetta Bernardi e i content creator Stefano Cavada ed Emanuele Ferrari, specializzati nella creazione di contenuti legati all'alimentazione sana e salutare, hanno conversato con la giornalista Valeria Vantaggi illustrando i tanti benefici di tali proteine, piccole curiosità collegate al consumo dei formaggi e interessanti ricette per gustare al meglio questi prodotti alimentari.

«Il latte e i suoi derivati, grazie anche alla presenza di calcio, zinco e iodio, contribuiscono ampiamente al processo di rinnovamento cellulare», spiega la nutrizionista Bernardi. «Prevedere il loro consumo tre volte alla settimana, come suggerisce la stessa dieta mediterranea, significa dotare il proprio corpo di proteine di ottima qualità, ricche di amminoacidi essenziali per mantenere sano e funzionante l'organismo».

Il content creator Stefano Cavada, di origine altoatesina, ha quindi suggerito quella che, a suo avviso, è la ricetta più salutare per uno sportivo, una rivisitazione degli gnocchi tirolesi.

Emanuele Bernardi ha invece indagato l'aspetto più emotivo della nostra relazione con il cibo, raccontando una serie di aneddoti legati alla nonna quasi centenaria che vive nel novarese - patria del gorgonzola - e che ha sempre cucinato pietanze a chilometro zero.

E non sono mancate piccole curiosità di cui prendere nota. Una fra tutte, quella legata a una vecchia usanza erroneamente caduta un po' in disuso che portava a concludere sempre i pasti con un piccolo pezzettino di formaggio. «Un'abitudine popolare, in realtà, con un fondamento scientifico», dice la nutrizionista. «Perché crea all'interno della bocca un ph che contrasta la proliferazione dei batteri e, pertanto, la formazione di carie».

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Dopo il successo delle edizioni precedenti, Vanity Fair Stories, il più grande evento di Vanity Fair, torna sabato 25 e domenica 26 novembre al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano (via Larga 14) con un cast e un palinsesto mai stato così ricco di performance, sorprese e novità e lancia una collaborazione con Avis Milano per donare il sangue o avere informazioni sulle donazioni.

Si tratta del terzo e ultimo atto delle celebrazioni del ventesimo compleanno del magazine e di un momento di riflessione sul futuro che ci aspetta.

Thanks to: Think Milk, Taste Europe, Be Smart!