I meme «Sì, chef!» e l'ossessione nazionale per i grembiuli blu non hanno ancora esaurito la loro spinta propulsiva e quindi non siamo certo gli unici ad aspettare con ansia la terza stagione di The Bear. L'acclamata serie targata FX e Hulu, da noi in streaming su Disney+, che si è aggiudicata numerosi premi agli Emmy di gennaio, è stata confermata per una terza stagione nel 2024, ma con lo sciopero SAG-AFTRA ancora in corso e gli sceneggiatori tornati al lavoro solo di recente, è difficile sapere esattamente che cosa ciò significhi esattamente. Ecco tutto quello che sappiamo al momento.
Quando arriverà la terza stagione di The Bear?
Il massimo che possiamo fare, purtroppo, è l'anno prossimo. Il 6 novembre, Hulu di FX ha inviato un comunicato stampa per annunciare che la serie, creata da Christopher Storer, è stata rinnovata per una terza stagione che debutterà nel 2024. «The Bear, che ha stupito il pubblico nella prima stagione per poi raggiungere livelli ancora più alti nella seconda, è diventato un fenomeno culturale», ha dichiarato Nick Grad, presidente di FX Entertainment, nel comunicato stampa di accompagnamento. «Noi e i nostri partner di Hulu ci uniamo ai fan nell'attesa del prossimo capitolo della storia di The Bear» .
Dove potremo vedere la terza stagione di The Bear?
In Italia sarà in streaming su Disney+. Nei prossimi anni l'attuale divisione tra Disney e Hulu potrebbe diminuire, se non scomparire del tutto. Il 1° novembre Disney ha annunciato che assumerà il pieno controllo di Hulu, rilevando la quota del 33% di Comcast. Disney ha già sperimentato l'inserimento di alcuni programmi sia su Hulu sia su Disney+, e l'imminente serie Marvel Echo sarà trasmessa in anteprima su entrambe le piattaforme. Un identico destino potrebbe essere riservato alla terza stagione di The Bear.
Chi ci sarà nella terza stagione di The Bear?
Essendo una dramedy sul posto di lavoro che fa molto affidamento sul suo ensemble, probabilmente The Bear non sarà una di quelle serie che abbandona i personaggi senza preavviso. Nel comunicato stampa della terza stagione, Grad ha menzionato espressamente le star Jeremy Allen White, Ayo Edebiri e Ebon Moss-Bachrach, quindi, se per qualche motivo eravate preoccupati, state tranquilli. A noi risulta difficile immaginare che la serie The Bear o il ristorante omonimo vadano avanti senza la Natalie di Abby Elliott, il Marcus di Lionel Boyce, la Tina di Liza Colón-Zayas, l'Ebraheim di Edwin Lee Gibson o il Fak di Matty Matheson. C'è poi Oliver Platt nel ruolo dello zio Jimmy, che ha ottenuto una nomination agli Emmy insieme a White, Edebiri e Moss-Bachrach per la prima stagione e quasi certamente farà il bis per la seconda. Anche Jon Bernthal è stato nominato agli Emmy per la prima stagione e ha avuto un ruolo ancora più importante nell'episodio flashback della seconda stagione «Pesci», ma è difficile prevedere quanti flashback di Mikey potrebbe avere in serbo la terza stagione. A nostro modesto parere, sarebbe sciocco non riportarlo comunque in scena.
E non dimenticate che, considerato il calibro delle guest star della seconda stagione, un nuivo personaggio potrebbe letteralmente essere chiunque. Vincitori di Oscar, ci sono già stati, possiamo escludere che i prossimi possano essere premi Nobel?
Che cosa succederà nella terza stagione di The Bear?
A differenza della prima stagione, costruita intorno alla decisione di Carmy di riaprire un nuovo ristorante chiamato The Bear, il finale della seconda stagione è rimasto deliziosamente aperto. La serata tra amici e famiglia di The Bear è stata un successo, ma si è comunque conclusa con Carmy che è rimasta chiuso nella cella frigorifera e ha rotto con Claire (Molly Gordon). Il bambino di Natalie è ancora in arrivo, Donna (Jamie Lee Curtis), la madre di Carmy e Natalie, rimane un jolly e anche se tutti in cucina hanno messo da parte le loro divergenze per la buona riuscita della serata di apertura, il prossimo, inevitabile scontro, è dietro l'angolo.
E lo sciopero?
Ottima domanda! Lo sciopero della WGA è stato risolto, il che significa che gli sceneggiatori di The Bear sono quasi certamente tornati al lavoro. Ma lo sciopero di SAG-AFTRA non si è ancora concluso quando Hulu di FX ha inviato il comunicato stampa della terza stagione, il che dimostra una buona dose di ottimismo da parte loro. Pochi giorni prima HBO aveva presentato ai media la sua programmazione per il 2024, con molte assenze degne di nota, tra cui Euphoria e The White Lotus che hanno subito ritardi a causa dello sciopero. Molte, moltissime produzioni hollywoodiane dovranno attrezzarsi rapidamente una volta risolto lo sciopero, e le agende degli attori – già complicate in condizioni più tranquille – si riempiranno molto velocemente. Possiamo supporre che se il network sta dando priorità alla terza stagione di The Bear, è probabile che i rappresentanti del cast siano pronti a fare lo stesso.
Dove si può vedere il cast di The Bear nell'attesa?
Beh, anche in questo caso molti di loro sono in sciopero da mesi, il che rende le possibilità di scelta meno ricche di quanto vorremmo. In ogni caso White sta per ottenere il suo ruolo cinematografico più importante in The Iron Claw di Sean Durkin, su una famiglia di wrestler del Texas, che uscirà il 22 dicembre. Al suo fianco ci saranno Zac Efron e Harris Dickinson in una battaglia di bicipiti tutta da vedere. Edebiri ha avuto un ruolo da protagonista nella sgangherata commedia estiva Bottoms e comparirà anche nel prossimo film indipendente The Sweet East, in uscita a dicembre. Intanto continua a prestare la sua voce a una serie di progetti animati, tra cui Big Mouth di Netflix , appena tornato per la settima stagione, e il film Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Mayhem, in cui interpreta una April O'Neil adolescente e deliziosamente impacciata. Moss-Bachrach è stato impegnato anche quest'estate, con un ruolo di supporto nella commedia sexy di Jennifer Lawrence Fidanzata in affitto, ora su Amazon Prime.
Altro?
Se lo sciopero di SAG-AFTRA terminerà entro gennaio, l'intero cast di The Bear dovrebbe essere vestito di tutto punto per gli Emmy Awards, posticipati (rispetto al consueto settembre) al 15 gennaio per via dello sciopero. È una bizzarria temporale il fatto che i protagonisti della serie saranno premiati per la prima stagione, anche se la seconda è andata in onda solo pochi mesi fa, ma questo non dovrebbe incidere in alcun modo sulla soddisfazione di Carmy e compagnia nel vedere riconosciuto il valore del lavoro fatto.
